Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Di Admin (del 31/07/2010 @ 20:24:35, in Windows 7, linkato 1683 volte)
Se vi siete accorti che la batteria del vostro notebook con Windows 7 inizia a dare qualche segnale di cedimento, potete scoprirne la causa e tenerla sotto controllo.
Per farlo, da "Start/Tutti i programmi/Accessori" cliccate col tasto destro del mouse su "Prompt dei comandi" e selezionate "Esegui come amministratore". Poi, digitate powercfg-energy e premete "Invio", in modo che il sistema esegua i test sulla batteria.
Finito il test, aprite la pagina "Energy-report.html" presente nella cartella C:\Windows\system32 e controllate se la batteria ha dei problemi di carica: in "Batteria: Informazioni batteria" controllate i valori di "Capacità nominale" e "Ultima Carica Completa".
Se i valori sono uguali, vuol dire che la batteria è in stato perfetto; invece, se il valore "Ultima Carica Completa" è minore rispetto all'altro, vuol dire che la batteria ha perso parte della sua capacità elettrica.
Di Admin (del 31/07/2010 @ 20:20:36, in Windows 7, linkato 1325 volte)
Quando installate una nuova applicazione sul vostro computer, sul desktop potrebbe apparirvi la scritta Windows 7 build 7600.
Questa dicitura, in genere, appare dopo l'installazione di driver non firmati digitalmente da Microsoft e che Windows vede come se fossero ancora in fase di test.
Per eliminare la dicitura dovete eseguire alcuni comandi di sistema con privilegi di amministratore.
Per farlo, nel campo di ricerca del menù "Start" scrivete cmd e selezionate col tasto destro la voce cmd.exe.
Dal menù che appare cliccate su "Esegui come amministratore".
Digitate il comando bcdedit.exe -set loadoptions ENABLE_INTEGRITY_CHECKS e premete "Invio" per confermare.
Digitate anche bcdedit.exe -set TESTSIGNING OFF confermando ancora con "Ok".
Riavviando il PC la dicitura dovrebbe scomparire.
In Windows 7 è integrato un programma che vi permette di creare dei post-it, nei quali inserire delle note: si tratta di Sticky Notes.
Inoltre, esiste la possibilità di formattare il testo dei post-it che avete creato: per farlo, andate in "Start/Tutti i programmi/Accessori/Sticky Notes".
Scrivete il testo della nota, selezionatelo con il mouse e formattatelo con alcune combinazioni di tasti: per il grassetto premete CTRL+B; per il corsivo CTRL+I; per il sottolineato CTRL+U e per il barrato CTRL+T.
Grazie al tool Resmon di Windows 7 potete aprire un task manager più avanzato grazie al quale individuare i processi che rubano più memoria RAM e scoprire le cause dei crash imputabili ai programmi installati.
Premete i tasti Win+R per aprire la finestra "Esegui". Scrivete Resmon nel campo vuoto "Apri" e cliccate su "Ok" per avviare il task manager avanzato.
Analizzate i vari dispendi di memoria e la frequenza dei processi attivi guardando tra le schede "Cpu", "Disco", "Rete" e "Memoria".
Nel tab "Memoria", col tasto destro del mouse selezionate i processi che sfruttano più RAM. Se non si tratta di un processo di sistema potete selezionarlo con il tasto destro e chiuderlo cliccando "Termina albero processi" dal nuovo menù.
Per avere maggiori dettagli cliccate "Cerca online". Se un programma si è bloccato, grazie a Resmon potete capire se la causa è l'impossibilità di accedere ad una risorsa del sistema già impegnata da un altro programma.
Selezionato il processo bloccato, cliccate col tasto destro su di esso e selezionate la voce "Visualizza catena di attesa".
Potrebbe capitarvi che dalla barra delle applicazione di Windows XP sparisca improvvisamente l'icona per la regolazione del volume. Per riattivare l'icona del volume nella system tray potete utilizzare il "Pannello di controllo", ma non sempre questa soluzione risulta efficace.
Se non risolvete il problema, inserite nel lettore il Cd originale di XP, avviate il Prompt dei comandi dal menù "Start/Tutti i programmi/Accessori" e spostatevi nella cartella i386 con il comando cd.
Digitate la stringa expand -r sndvol32.ex_ %systemroot%\system32 e premete "Invio".
Riavviate il sistema. Se l'icona non dovesse essere ancora presente nella barra, avviate l'editor del registro, selezionate la chiave HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Run e cliccate su "Modifica/Nuovo/Valore stringa": assegnate il nome systray e confermate con "Ok". Ora, cliccate due volte sul valore creato e, nel campo "Dati valore", digitate C:\Windows\System32\Systray.exe.
Riavviate nuovamente il sistema per verificare la riuscita dell'operazione.
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